Impianto su scarico di circuito di raffreddamento di centrale termica

Dall’inizio degli anni ’90 è in funzione un impianto idroelettrico sullo scarico del circuito di raffreddamento della centrale termoelettrica di Ostiglia (MN), sul salto artificiale creato dallo scavalcamento dell’argine maestro dell’acqua pompata dal fiume Po (36 m³/s) e quindi ad esso restituita dopo essere transitata negli scambiatori dei gruppi termoelettrici.
La complessità dei problemi idraulici coinvolti, sia per la fase di generazione con 4 gruppi sommersi a pale fisse, sia in occasione dei fuori servizio, richiese lo studio preliminare su modello fisico in scala 1:20 con il quale vennero simulate tutte le situazioni di funzionamento al variare dei livelli del Po, da quello minimo storico con rischi di cavitazione del macchinario, alla massima piena con sommersione completa di tutte le installazioni. Tale esperienza fu poi molto utile per il progetto d’un impianto analogo sullo scarico d’una centrale nucleare all’estero.