Sbarramento mobile a scomparsa nel subalveo

Si tratta d’una tipologia inusuale di sbarramento mobile a scomparsa sotto il livello dell’alveo, ideato nel 1990 per ricostruire l’esistente traversa alluvionata sul fiume Brembo a servizio dell’impianto idroelettrico di Villa d’Almè (BG). Lo sbarramento è costituito da 4 paratoie piane, ciascuna di 10 m di luce con altezza 1,15 m, sostenute da cilindri oleodinamici che, in occasione delle piene, abbassano le paratoie stesse in un tunnel ricavato nel subalveo lasciando completamente libere le relative luci al passaggio indisturbato dell’acqua e del trasporto solido connesso. Le paratoie sono costituite da gusci d’acciaio riempiti di calcestruzzo in modo da garantirne, grazie al peso proprio, l’abbassamento per semplice gravità anche nelle situazioni più sfavorevoli. Lo sbarramento è in grado di assumere qualsiasi posizione al fine di mantenere costante il livello di ritenuta al variare delle portate del fiume per il funzionamento ottimale della centrale idroelettrica.